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Il cammino azzurro 2009/10
Napoli, gioie e dolori
Quante emozioni, quante gioie e anche dolori ci ha fatto vivere il Napoli questa stagione. Ma come rimanere delusi pensando alla posizione in classifica della 7 giornata? L’obiettivo era l’Europa, e Europa è stata. Adesso ci rimane soltanto aspettare agosto per poter rivedere il nostro Napoli; nel frattempo, riviviamo tutte le partite di questa favolosa stagione!
Palermo-Napoli 2-1: Il Napoli si vede negare un rigore netto, Hamsik non basta con il gol che inaugura la serie di 50 di questo campionato. Ma tutto sommato il Napoli crea gioco, le intenzioni sono le migliori, andrà meglio la prossima volta.
Napoli-Livorno 3-1: La vittoria consente ai napoletani di riprendere la fiducia, Hamsik e Quagliarella riaccendono gli animi dei tifosi e fanno sperare bene.
Genoa-Napoli 4-1: Sconfitta pesantissima, si ricomincia a vedere quello scarso gioco che aveva caratterizzato la stagione precedente, si inizia a temere di fare la stessa fine del campionato di prima.
Napoli-Udinese 0-0: Il Napoli non riesce a segnare, è il primo di una lunga serie di pareggi , si conquista un punto ma la preoccupazione resta.
Inter-Napoli 3-1: Ancora una sconfitta pesante, l’Inter è forte ma il Napoli è un fantasma. Primo gol del Pocho, che purtroppo non serve a nulla. Marino viene esonerato.
Napoli-Siena 2-1: La doppietta di Hamsik salva la squadra, ma il gioco continua a essere scadente, la fine della panchina di mister Donadoni è vicina.
Roma-Napoli 2-1: Il momentaneo vantaggio degli azzurri con Lavezzi lascia sperare Donadoni, ma la Roma vince in rimonta e il verdetto è inevitabile: fuori Donadoni, dentro Mazzarri.
Napoli-Bologna 2-1: Inizia la vera stagione per il Napoli, completamente rianimato, conquista la prima vittoria nella gestione Mazzarri, alla prima botta, come si dice. L’inchino del principe Maggio e l’urlo di Masaniello fanno sperare in una grande inversione di marcia del campionato napoletano.
Fiorentina-Napoli 0-1: Si soffre, si soffre molto, ma il gol arriva all’88’ e regala la prima vittoria esterna del Napoli dopo giusto un anno. Maggio si inchina a quella curva che nel 2008 era rimasta vuota proprio durante Napoli-Fiorentina.
Napoli-Milan 2-2: Una delle partite simbolo dell’intera stagione. Il Napoli pareggia in tre dei minuti di recupero finali. Prima la cannonata di Ciga-Ciga Boom, poi l’incornata del Tanque che risveglia un San Paolo che non aveva provato grandi emozioni nei minuti precedenti.
Juventus-Napoli 2-3: Cosa dire? Più grande soddisfazione non c’è; l’uomo partita Datolo entra in campo ed è decisivo per i tre gol in rimonta del secondo tempo. La staffetta Hamsik-Datolo-Hamsik è letale per gli eterni rivali di Torino.
Catania-Napoli 0-0: La gioia delle ultime quattro partite si attenua nel pareggio esterno con i cugini siciliani. Ma va bene così…
Napoli-Lazio 0-0: Il Napoli riesce a frenare una Lazio che ci prova in tutti i modi, tutto sommato il pareggio ci sta pure largo.
Parma-Napoli 1-1: Pareggio immeritato! Dopo il bolide di Denis un rigore inesistente nega ai napoletani di festeggiare una vittoria che sarebbe stata più che giusta.
Napoli-Bari 3-2: Partita sofferta, ma finalmente dopo tre pareggi consecutivi si ritrova la vittoria. Doppietta di Quagliarella e un gol di Maggio rovinano nel giorno del patrono di Bari la speranza dei rivali.
Cagliari-Napoli 3-3: Napoli sprecone, dopo il netto vantaggio di 2-0 grazie a uno splendido gol del Pocho e uno di Giobbe Pazienza, si fa rimontare di tre gol. L’espulsione dello stesso Pocho, causata dallo scaglio di un pallone addosso ad Allegri che lo aveva insultato e voleva rallentare la partita, e l’ingresso di Bogliacino determinano il pareggio quando ormai il tempo era già al di fuori del recupero. Beffa evitata.
Napoli-Chievo 2-0: Subito rigore per il Napoli, Hamsik non perdona. Poi nel finale Quagliarella sigilla il vantaggio e conserva la lunga serie di risultati consecutivi.
Atalanta-Napoli 0-2: Che gol di Masaniello! All’incrocio dei pali a una notevole distanza. Da non dimenticare. Poi secondo gol stagionale di Pazienza di testa.
Napoli-Sampdoria 1-0: Lavezzi si infortuna dopo pochi minuti dall’inizio, entra Denis che prima di segnare il gol-partita spreca altre ghiotte occasioni. Il Napoli chiude il girone di andata con tante soddisfazioni e finalmente può guardare avanti.
Napoli-Palermo 0-0: Quarto scontro senza gol del Napoli, ma che parata di rigore da parte del pirata Morgan su Miccoli. Il portierone azzurro evita la sconfitta notturna a Fuorigrotta e salva la squadra.
Livorno-Napoli 0-2: Van Basten si reincarna in Maggio e fa un gol che è lo specchio di quello dell’Olanda negli Europei ’88. De Sanctis ancora una parata su rigore di Lucarelli, conserva il vantaggio, poi Cigarini su punizione fa un altro bel gol dopo che il Livorno aveva usato un giocatore in campo per l’espulsione del suo portiere.
Napoli-Genoa 0-0: La traversa ancora trema dopo quel razzo del Capitano, che peccato! Il gol sarebbe stato stupendo e avrebbe regalato un’altra vittoria in una partita dove si è visto solo Napoli.
Udinese-Napoli 3-1: Maggio fa un gol e sembra che da lì la partita dovesse essere tutta in discesa, ma l’ingiusta espulsione di Maggio stesso compromette tutta la partita dove uno scatenato Di Natale infligge tre gol pesanti alla squadra della sua città. Finisce il record di risultati utili consecutivi in serie A dopo quindici partite.
Napoli-Inter 0-0: Grande atmosfera al San Paolo in questa notturna che ogni anno dà grande spettacolo. Il Napoli fa una delle migliori partite, dà tutto, ma manca ancora il Pocho, che forse sarebbe stato importante.
Siena-Napoli 0-0: Ancora un pari che sa di amaro, ancora senza gol. Il fatto preoccupa un po’, ma si è fiduciosi.
Napoli-Roma 2-2: Assomiglia un po’ alla partita con il Milan, sotto di due gol il Napoli trova la forza di segnare un gol con Denis e di pareggiare al 90’ con un rigore. Solo un pari con una delle peggiori partite della Roma.
Bologna-Napoli 1-2: Brutta partita, ancora una sconfitta, tutto in dieci minuti. Primo gol di Rinaudo, ma poi più nulla.
Napoli-Fiorentina 1-3: Prima sconfitta al San Paolo in notturna da quando è Presidente De Laurentiis. Gol del Pocho per il momentaneo vantaggio, Pocho che si vede negare un nettissimo rigore quando ancora si poteva chiudere la partita. Ma nulla da fare, la Fiorentina mette sotto un Napoli molto deluso.
Milan-Napoli 1-1: Si poteva anche vincere dopo il vantaggio azzurro grazie a un gol a porta vuota di Hugo Boss Campagnaro. E’ sembrato che il Napoli non volesse vincere, un po’ demotivato dopo la pesante sconfitta precedente.
Napoli-Juventus 3-1: Il Napoli non si lascia intimidire dal gol di Chiellini, ormai i bianconeri dovrebbero saperlo. Dopo aver sbagliato un rigore il fanciullino Marek si fa perdonare e segna il gol del pareggio. Poi Quagliarella e Lavezzi straziano la Vecchia Signora. Le due vittorie stagionali contro la Juve segnano già il destino europeo del Napoli…
Napoli-Catania 1-0: Finalmente il Capitano! Il gol che vale tutta la stagione e tutto il suo amore per questa maglia. Grazie Capitano, ti amiamo.
Lazio-Napoli 1-1: Ennesimo pareggio, stavolta dopo essere stati sotto di un gol. E’ ancora una volta Hamsik, grande ragazzo, Oro Colato.
Napoli-Parma 2-3: Quagliarella croce e delizia, segna ma poi il Parma fa due gol, Hamsik pareggia i conti ma comunque non basta. Quagliarella espulso e in dieci il Napoli subisce il terzo gol. E’ forse qui che si perde la speranza della Champions.
Bari-Napoli 1-2: Doppietta del Pocho! Immenso Pocho! Cosa faremmo senza di te? Due gol uno più bello dell’altro, che cosa sei!
Napoli-Cagliari 0-0: Si potrebbe approfittare, così la Champions sarebbe stata ancora possibile, ma non si riesce proprio a segnare, un grandissimo peccato.
Chievo-Napoli 1-2: Ci pensa il duo tutto argentino Tanque-Pocho a riportare un vittoria importante ai fini dell’Europa League. Tutta meritata.
Napoli-Atalanta 2-0: Doppietta di Masaniello, il Napoli vince, l’Atalanta è in serie B. Intanto il Parma vince sulla Juve e aiuta il Napoli a rimanere al sesto posto matematico: Europa League! Ragazzi, che emozione! Solo voli internazionali da Capodichino, rinnovate i passaporti!
Sampdoria-Napoli 1-0: Ormai il Napoli non ha nulla da perdere e nulla da guadagnare, fa il suo dovere e più volte sfiora anche il gol, ma la Samp è motivata e grazie a questa vittoria conquista il quarto posto. E pensare che potevamo esserci noi…
Ma non si può parlare di un fallimento, anzi. Tutt’altro che fallimento! Il Napoli in Europa, non succedeva da quindici anni. E’ stata una stagione molto soddisfacente, onore a questi gladiatori, onore al loro coraggio e alla loro grinta. Il Napoli ci ha regalato questa immensa gioia, speriamo che il sogno europeo possa continuare e aumentare sempre di più, questa squadra lo merita, questa città lo merita.
Stefania ©
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Il cammino azzurro 2009/10Articolo di giornale/SSCNapoli |
