Strage al Love Parade, un'italiana tra le vittime

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Stefania
    Posts
    14,146
    Location
    Roma/Napoli

    Status
    Offline
    E' una bresciana di 21 anni. I morti sono 19. Un'altra connazionale, di Torino, tra i 340 feriti

    ROMA - C'e' anche una italiana tra le vittime della spaventosa ressa nel tunnel di accesso alla Love Parade di Duisburg: si chiamava Giulia Minola, 21 anni, di Brescia. Un'altra ragazza, di Torino, che si trovava con Giulia, e' rimasta ferita, per fortuna in modo lieve. Il bilancio della tragedia, provvisorio, e' fermo a 19 morti e 340 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Tra le vittime, hanno annunciato le autorita' dell'Aja e Canberra, figurano anche un olandese ed una australiana. Le autorita' di Duisburg hanno attivato un numero di emergenza per chi cerca notizie di familiari che si teme siano rimasti coinvolti nella tragedia. Il numero da chiamare e' 0049 203 94 000.

    Con il passare delle ore, i contorni della tragedia si definiscono meglio, anche grazie alle numerose sequenze filmate dai partecipanti e pubblicate su Youtube e raccontate su Twitter e Facebook, e scatenano le polemiche su sicurezza e comportamento delle forze dell'ordine.

    "L'unica musica che ho sentito sono state le sirene e gli elicotteri!! Non riuscivamo a credere a quello che stava succedendo", ha scritto Marco, originario di Belluno e attualmente residente in Germania. Altri si trovavano nel tunnel, i loro racconti fanno rabbrividire: "Sono arrivato al tunnel verso le 17. C'erano troppe barriere, i passaggi erano troppo stretti per essere superati agevolmente", ricorda Alexis, 28 anni, di Wuppertal: "Era pazzesco. La polizia stava su delle scale e cercava di tirare fuori la gente. Alcuni hanno provato a distruggere le barriere". "Ho fatto un corso di pronto soccorso, ho cercato di aiutare un po'. La gente era disidratata, alcuni continuavano a bere alcol e assumere droghe", racconta invece Anneke, 18 anni, una neozelandese: "Poi sono andata a ballare, aveva bisogno di rilassarmi".

    Sulla stampa tedesca infuriano le polemiche: troppo pochi 1.200 agenti di polizia per controllare una massa di oltre 1,4 milioni di persone, scrivono in molti sottolineando anche le carenze dell'organizzazione. "L'organizzazione era carente. Non c'era molto da bere se non alcol. E anche se il parco era pieno, hanno continuato a far arrivare gente", denuncia Patrick, 22 anni. Le drammatiche immagini finite su Youtube sembrano confermare queste tesi: in una in particolare, si vedono i vani tentativi di una manciata di agenti di far defluire la folla dalle scale del cavalcavia che sovrasta il tunnel pochi minuti prima della tragedia. L'invito degli agenti ad arretrare viene accolto da una selva di fischi e decine di diti medi alzati. Una ragazza ha commentato il video cosi': "Non la chiameranno piu' Love Parade, ma Death Parade".

    POLIZIA, QUATTRO LE VITTIME STRANIERE - Sono almeno quattro, tra cui una di nazionalita' italiana, le vittime straniere della Love Parade di Duisburg. Lo ha riferito in conferenza stampa la polizia della citta' tedesca dopo che e' stata quasi completata l'identificazione dei cadaveri. Al momento, riferisce l'agenzia tedesca Dpa citando il funzionario Detlef von Schmeling, sono state identificate 16 vittime: oltre a quelle tedesche e all'italiana, una persona deceduta e' olandese, una australiana e una cinese. Il funzionario non ha precisato se si tratta di uomini o donne.

    ORGANIZZATORE ANNUNCIA CHIUSURA DEFINITIVA - L'organizzatore della Love Parade, Rainer Schaller, ha annunciato, dopo la tragedia di Duisburg, la definitiva chiusura della manifestazione. "Le parole non bastano per spiegare le dimensione dello sconcerto", "la cosa piu' importante e' che si chiariscano i fatti", ha aggiunto, stando all'agenzia Dpa, ricevuta a Vienna.

    PAPA, PROFONDO DOLORE PER TRAGEDIA - "Profondo dolore" per la "tragedia" di Duisburg e' stato espresso oggi dal papa, subito dopo l'Angelus domenicale a Castelgandolfo. "Ricordo nella preghiera - ha detto - i giovani che hanno perso la vita".
    "Al nostro misericordioso Padre Celeste affido oggi in particolare - ha detto Benedetto XVI nei saluti in tedesco - i giovani che ieri a Duisburg hanno perso la vita in modo tragico". "Per i loro parenti e amici che si trovano nel dolore, come pure per i molti feriti, chiedo il conforto e la vicinanza dello Spirito santo", ha aggiunto. Sempre durante l'Angelus a Castelgandolfo, il Papa ha ricordato che oggi si celebra la festa di San Giacomo e che quest'anno cade l'anno santo di Santiago di Compostela. Anche lui, ha aggiunto si unira' ai tanti pellegrini che si recheranno a rendere omaggio al Santo. Infatti, il prossimo novembre, Benedetto XVI compira' un viaggio in Spagna con tappe a Santiago di Compostela e a Barcellona. "Seguendo le orme dell'apostolo, cerchiamo di percorrere il cammino della nostra vita dando testimonianza costante di fede, di speranza e carita", ha osservato.

    fonte: msn.it
     
    Top
    .
0 replies since 26/7/2010, 19:00   21 views
  Share  
.