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Gravatar, piccolo grande eroe
Una storia infinita
Non ha la pelle blu. Ma da un anno a questa parte certe sue prodezze quasi non si vedono nemmeno nel mondo virtuale di PES 2011. E mentre quel mostro di Cavani, suo compagno, scala le vette europee degli attaccanti Segno-A-Più-Non-Posso, lui lavora in silenzio e si gode, all'ombra di una squadra per ora terza in classifica, la gloria di chi sa di poter dare ancora molto nonostante l'età e che non si è mai arreso di fronte alle difficoltà. "Questa maglia è la mia seconda pelle". Parola di Gianlu, Gravatar per gli amici. "A Napoli giocherei anche gratis". Queste le parole di uno che dimostra quotidianamente il suo attaccamente per la maglia. E' diventato una bandiera di questo Napoli. Dalla C alla A passando per spareggi, difficoltà e tante soddisfazioni. E poi l'Europa, conquistata con tanti sacrifici. Una favola però che ha visto il suo interrompersi proprio sul più bello. Nel pieno di una delle tante grandi prestazioni, un contrasto di gioco, rottura del crociato, fuori 6 mesi. Ma non preoccupatevi. Anche se il Napoli ha perso probabilmente il suo difensore migliore in questo momento, lui tornerà più forte di prima. Intanto segue dalla tribuna i suoi compagni, con quella voglia matta di tornare in campo, di tornare a gioire insieme ai compagni, per guardare dal basso quelle magiche curve tutte azzurre che non smettono di incitare fino alla fine, che alla sua uscita dal campo di gioco dopo l'infortunio urlavano a squarciagola "Olè olè olè olè Grava Grava", augurandogli una veloce guarigione.
Da poco, invece, ha cominciato a correre e a farsi vedere nei campi di Castel Volturno. Vuole tornare in fretta, vuole bruciare i tempi. Applauditelo e incoraggiatelo! Si sta dimostrando un guerriero. Gravatar, piccolo grande eroe, prossimamente nei migliori stadi italiani e... europei!
Stefania ©
Pubblicato su Napoli Magazine!
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Gravatar, piccolo grande eroeArticolo di giornale/SSC Napoli |
